Questa è una ricetta che ho
chiamato della nonna. In realtà è di mia madre che è
però persino bisnonna. La ricetta è di una semplicità
disarmante. Provatela ed otterrete i più buoni e friabilissimi
crostoli che abbiate mai assaggiato!
Quelli che noi chiamiamo in dialetto “gròstoi”
si chiamano in lingua italiana crostoli. Ma anche frappe, galani, bugie,
chiacchiere e chissà quanti altri termini.
Da
qui potete scaricare la ricetta in formato word (41 Kb)
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Ingredienti per un bel vassoio grande di
crostoli:
2 uova, 2 cucchiai di zucchero, 2 cucchiai
di olio di oliva extra vergine (un tempo usavano quello di semi),
40 grammi di burro sciolto, mezzo bicchiere di vino bianco secco,
i bustina di vanillina, 1 cucchiaio di grappa, sale e farina bianca,
tipo zero zero, quanto basta.
Questo per una sfoglia bella sottile.
Poi olio per la frittura (preferibilmente d'oliva ma va bene anche
quello di semi) e una spolverata abbondante di zucchero a velo,
meglio su entrambi i lati.
Toni
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