Il materiale contenuto nel sito è
in gran parte di mia diretta invenzione e produzione.
Altro materiale è stato prelevato
nelle grande rete di internet nella presunzione che fosse di pubblico
dominio e quindi liberamente scaricabile ed utilizzabile nelle
pagine web sia private che pubbliche. Quando la conosco, cito
la fonte.
Qualora taluno ritenga che qualcosa sia di
sua proprietà mi scriva che ne discutiamo.(1)
TONI
Il "disclaimer" finisce
qui. Se hai un pò di tempo prosegui nella lettura
della seguente nota al concetto di proprietà:
(1) Brutta bestia questa faccenda
della proprietà. Chi sarà stato il primo a piantare
un recinto e dire: questo è mio! Se lo sapessi giuro che
gli farei un occhio nero! Gran parte dei guai del mondo (e degli
uomini che lo popolano) dipende da questa dannata faccenda della
proprietà e della esclusività!
Non occorre essere marxisti-leninisti
per sostenere questo assunto, e neppure buoni cristiani. Basta
essere dotati di un briciolo di buon senso. Sentite questa parabola:
un uomo conosce UNA cosa e incontra un altro uomo che sa un'altra
cosa. Entrambi sanno UNA sola cosa. Ma se svelano la propria conoscenza
l'uno all'altro entrambi conoscono DUE cose. Sono entrambi più
eruditi. Non sono diventati più ignoranti.
Adesso supponiamo che un uomo
che possiede una casa al mare conosca un uomo che possiede una
casa in montagna e se le scambiano per un uguale periodo: entrambi
disporranno di DUE case per le vacanze. Non si sono impoveriti
ma arricchiti, mettendosi a disposizione l'un l'altro le cose
che possedevano singolarmente.
Adesso supponiamo che un uomo
che ama UNA donna incontri un altro uomo che ama UNA donna.....
.......come come?!! Adesso non
ci state più a seguire il ragionamento? Eppure è
proprio così: non ci si impoverisce affatto a condividere
l'amore per una o più persone. Tutt'altro, quanto più
amiamo tanto più siamo amati!
Naturalmente il ragionamento
vale anche per le donne. Qui "uomo" sta per "genere
umano maschile, femminile e quant'altro". Torno a ripeterlo:
se non esistesse il concetto di proprietà individuale e
di conseguenza anche quello dell'esclusività dei sentimenti
umani e le conoscenze fossero patrimonio di tutti, non esisterebbero
più guerre e neppure orrendi delitti passionali. Meditate
gente... meditate.
|